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Uovo di Perle Fabergé

Pubblicato il da Netperla

Uova di perle Fabergé

Il primo Uovo Imperiale fu svelato da Fabergé in occasione di un'esposizione di gioielleria e orologi di lusso a Doha, capitale del ricco emirato del Qatar.

Denominato "Uovo di perle Fabergé", questo oggetto è incastonato di 139 perle fini, 3300 diamanti, e altre pietre preziose.

Si tratta del primo uovo del famoso gioielliere russo della Maison Fabergé, che secondo Fabergé fu realizzato per lo Zar Nicola II e che era stato commissionato per la di lui moglie Alessandra qualche mese prima di venire cacciato a seguito della rivoluzione russa del 1917 che lo portò all'abdicazione.

Le uova di Fabergé sono degli oggetti preziosi creati dal gioielliere Peter Carl Fabergé. Le più famose sono state create per gli Zar Alessandro III e Nicola II di Russia, per offrirle alle rispettive consorti per la festa di Pasqua.


 

Secondo quanto riportato dalla portavoce di Fabergé Alize Morand, la nuova creazione verrà proposta alla vendita in occasione dell'esposizione di cinque giorni a Doha.

Diversi potenziali acquirenti si sono manifestati e l'oggetto è stato stimato a due milioni di dollari, stima questa molto prudente. Alize Morand ha stimato che il prezzo sarà molto più elevato e sarà determinato secondo le offerte di acquisto.

Alcune Uova di Fabergé hanno raggiunto dei prezzi molto più elevati nelle vendite all'asta. L'ultimo prezzo conosciuto ufficialmente per un uovo Fabergé è di 18.5 millioni di dollari, che è stato venduto alla casa d'aste Christie's a Londra nel 2007.

Secondo Fabergé, sono state prodotte 50 uova in totale, di cui 43 sono sopravvissute alla Rivoluzione Russa.

La fotografia è stata pubblicata il 24 febbraio 2015, dall'ufficio stampa del gioielliere e orafo Fabergé, mostrando l' "Uovo di perle Fabergé", incastonato di 139 perle fini, 3 300 diamanti, e altre pietre preziose précieuses. AFP / Fabergé.


 

Perle di colturaGioielli di perlePerle coltivate

 

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Perle Souffle

Pubblicato il da Netperla

Perle Soufflé

Uno dei più popolari tipi di perle che abbiamo seguito negli anni passati sono state perle di peso leggero, scavate e conosciute come “soufflé”, o perle soffiate. Questa denominazione, data da Jack Lynch, esperto di perle di Sea Hunt Pearls, evoca l'immagine dell'omonimo deserto francese.

Ma cos'è una perla “soufflé”? E' il prodotto innovativo di un coltivatore di perle o qualcosa d'altro? Il nome “soufflé” viene dal verbo francese souffler, che si traduce in italiano come soffiare o gonfiare. Sebbene il termine non rispecchi il modo in cui queste perle siano prodotte, questo si addice effettivamente a queste perle in modo accurato di più di quanto si potesse pensare.

http://www.netperla.com/images/perlesouffle/more-colorful-souffle.jpg

Le perle soufflé, o perle soffiate, vengono prodotte inserendo della sostanza in un sacco perlifero esistente, una sostanza che assomiglia alla materia della terra, una sorta di fango. Quando le perle vengono raccolte, vengono forate e lavate e la sostanza all'interno viene rimossa e ripulita, ed ecco delle grandi perle leggere, luminose, che sono perle cave all'interno!

http://www.netperla.com/images/perlesouffle/two-tone-souffle-1024x593.jpg

 

Cosa significa questo? Questo non era nell'intenzione originale.

Il materiale della terra che viene innestata nel sacco perlifero esistente di un mollusco - una sacca produttrice di madreperla in un mollusco di acqua dolce vivente da cui è già stata prodotta ed estratta una perla – viene innestata per “souffler”, ossia va a gonfiare il sacco perlifero. La materia, che inizia a seccarsi, assorbe l'umidità circostante e comincia a espandersi. Come il materiale si espande, anche il sacco perlifero si espande. Il sacco perlifero continua a depositare nacre su questa sorta di nucleo ingrandito, ed è cosi che nasce una una perla soufflé.

http://www.netperla.com/images/perlesouffle/Giant-souffle-1024x944.jpg

 

Dopo aver raccolto questa perla, il perlicoltore ha ora a disposizione un mollusco con un sacco perlifero più grande del solito. In questo sacco è quindi in grado di inserire un grande nucleo solido - il sacco perlifero deve essere abbastanza grande per contenere e avvolgere il nucleo – e può quindi produrre una perla nucleata di più grandi dimensioni. Queste grandi perle nucleate con nucleo solido sono le perle fireballs, perle Ming o perle Edison.

In Cina le perle sono vendute a peso, quindi alcune delle prime perle soufflé venivano raccolte prima possibile, e per la più parte scartate o vendute a prezzi bassissimi. Quando le perle venivano pulite, perdevano di valore. O così si pensava! Le perle soufflé che venivano lasciate nelle conchiglie più a lungo, potevano avere uno strato di nacre più spesso, e quindi esibivano i colori più iridescenti e pronunciati, mai visti nelle perle di acqua dolce, e sono ora molto richieste nel commercio all'ingrosso.

 

http://www.netperla.com/images/perlesouffle/colorful-souffle-pearls.jpg

Una delle domande più comuni che abbiamo sentito sulle perle soufflé è se sono robuste e durevoli, in effetti queste perle sono cave quindi c'è qualche preoccupazione che in caso di caduta possano rompersi. Per rispondere alla domanda, abbiamo tagliato in due una perla soufflé grande 34 mm (nella foto sottostante). Lo spessore di madreperla è superiore a 2 mm nella parte più sottile, e superiore a 4 mm nella più spessa (spessore madreperla superiore a quello che si trova sulla maggior parte delle perle nucleate prodotte oggi). Ci vorrebbe un martello e dei colpi intenzionali per spaccare una di queste bellissime perle!


http://www.netperla.com/images/perlesouffle/Souffle-Nacre-thickness.jpg

 

Netperla è il vostro specialista di perle di coltura, perle in approvvigionamento diretto dalle coltivazioni, senza intermediari.

 

Una presentazione di una collana di perle Souffle che potremmo comporre nella foto sottostante, una meraviglia che sarà possibile acquistare prossimamente su Netperla

http://www.netperla.com/images/perlesouffle/SouffleNecklace.gif

 

Perle di Coltura

Perle di Acqua Dolce

Perle Fireball

Perle di Tahiti

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Come scegliere quali perle comprare?

Pubblicato il da Netperla

Comprare perle di coltura può essere un compito arduo per chi non le conosce, ma con un minimo di ricerca si può renderlo un lavoro molto interessante e un'esperienza piacevole. Questo articolo vuol essere un semplice aiuto per chi è assolutamente inesperto ma che vuole darsi all'acquisto di gioielli in perle di coltura. In nessun caso un argomento come quello delle perle può esaurirsi in una sola pagina. Per una guida più completa sull'universo delle perle vi invitiamo a consultare il nostro portale sulle perle di coltura, Perla.tv

 

1. Quali sono le “perle di coltura”?

Tutte le perle vendute sul mercato al dettaglio sono “perle di coltura”, a meno che queste non siano chiamate perle naturali. Molti gioiellieri e consumatori erroneamente denominano le perle di acqua dolce come “perle coltivate”, mentre in realtà questo è fuorviante poiché le perle Akoya, le perle di Tahiti e le perle Australiane, sono tutte “perle coltivate”.

Per evitare confusione, gli operatori quali rivenditori di perle e consumatori accorti, si riferiscono alle perle con il loro corretto tipo di perle.

 

2. Quale tipo di perle comprare?

Bisogna dapprima decidere quale tipo di perle soffisfa il vostro stile e il vostro budget. Il prezzo di un filo di perle può variare da 100 Euro a 50000 Euro, quindi capire i diversi tipi di perle vi aiuterà a restringere e raffinare la vostra ricerca per arrivare a fare la vostra scelta.

 

 

Perle Akoya ( indicativamente da 150 a 7000+ euro)

 

Le perle Akoya sono le classiche perle bianche e tipicamente hanno il più alto lustro e la massima lucentezza tra tutte le perle di coltura. Le perle Akoya generalmente hanno una dimensione tra i 5 mm e gli 11 mm, ma le perle oltre i 9.5 mm sono così rare che ci vorrebbero anni per trovarne a sufficienza da comporre una collana composta interamente da perle di questi diametri! Sono coltivate prevalentemente in Giappone e anche in Cina, dove la produzione di queste perle si limita a diametri medio piccoli (in genere inferiori ai 7 mm).

La dimensione più comune e il miglior prezzo è tra i 7 e i 7,5 mm, il valore delle perle Akoya sale vertiginosamente dagli 8 mm in sù. La perla Akoya è di colore bianco, nel colore primario, e comunemente ha riflessi leggermente argentati, rosa o avorio, raramente si trovano perle Akoya dorate. Le perle Akoya possono anche essere trattate per ottenere perle nere. Le perle nere Akoya in commercio non sono mai nere naturali.

Gioielli di perle Akoya.

 

Perle di Acqua Dolce (indicativamente da 100 a 3000+ euro)

Le perle di Acqua Dolce sono prodotte da molluschi di acqua dolce, e sono coltivate prevalentemente in Cina. Le perle di Acqua Dolce sono disponibili in vari colori pastello come bianche, rosa pesca, lavanda, e più raramente prugna, viola e mandarino, a seconda del tipo di cozza che le produce. Le perle nere di acqua dolce sono perle trattate per ottenere il colore scuro. La dimensione delle perle di acqua dolce va da 2 mm fino a 12 mm e molto raramente possono raggiungere i 16 mm di diametro. La dimensione più comune delle perle di Acqua Dolce è di 7-8 mm.

Gioielli di perle di Acqua Dolce

 

Perle di Tahiti (indicativamente da 500 a 20000+ euro)

 

Le perle di Tahiti provengono dalle acque calde salate dei Mari del Sud, dall'arcipelago della Polinesia Francese, e vengono prodotte dall'Ostrica dalle labbra nere. Sono le sole perle ad essere nere naturalmente, e sono generalmente di grandi diametri: da 8-9 mm fino a 15-16 mm di diametro! Le perle di Tahiti sono perle scure, che non sono mai veramente nere (il temine “perle nere” si usa per distinguerle dalle perle bianche classiche). I colori delle perle di Tahiti vanno dal grigio in tonalità chiare grigio argento o grigio scuro, a verde con riflessi pavone tipici delle perle di Tahiti, verde bronzo o melanzana, e raramente hanno colori con riflessi blu o viola.

Gioielli di perle di Tahiti

 

Perle Australiane (indicativamente da 900 a 50000+ euro)

 

Le perle Australiane sono perle di acqua salata coltivate nei Mari del Sud nel Nord dell'Australia o nel Sud -Est Asiatico, in Birmania e Indonesia. Le perle Australiane hanno dimensioni da 9-10 mm fino a grandi perle da 20 mm! Le perle Australiane sono di colori naturali, bianche argentate, o dorate, tipicamente satinate. Sono le perle di coltura più grandi in assoluto, e sono anche le più care sul mercato, per la rarità di queste perle e lo spessore molto elevato della madreperla.

 

Gioielli di perle Australiane

 

 

 

 

3. E per il colore, quali perle comprare ?

 

http://www.netperla.com/images/Colori-ED.jpg

 

 

Mai prima d'ora si è avuta una così vasta gamma di colori tra le perle di coltura! Bianche, lavanda, dorate, rosa, verdi, blu, viola, e ogni tonalità e nuance tra questi colori può essere trovata naturalmente o con trattamenti che modificano il colore della nacre. Il bianco è il colore classico per le perle, versatile, e molti ritengono che la prima collana di perle di una donna debba essere forzatamente di perle bianche. Le perle “nere” non sono mai veramente nere, ma scure su basi di grigio, verde o blu e danno un look esotico che ha un grande effetto sui toni di pelle più scuri. Rosa, pesca e lavanda sono originali, moderni e staccano dalle classiche perle bianche, sono perfette per l'abbigliamento di primavera e d'estate, ma che se abbinate correttamente con un abito elegante possono dare un tocco veramente sofisticato.

Il colore è una scelta personale, e generalmente non incide sul prezzo delle perle, quindi lasciatevi guidare dal gusto personale nella scelta del colore.

Su Netperla potete selezionare e ricercare i vostri gioielli per colore delle perle.

 

Gioielli di perle per colore

 

4. Fattori che incidono sul valore delle perle

 

La forma delle perle: Diversi fattori determinano il valore di una perla. Il più importante è la forma. Le perle rotonde sono quasi sempre quelle di prezzo più alto, ma molti amano le perle barocche per l'unicità delle loro forme, o le perle quasi rotonde.

 

La superficie delle perle: La superficie delle perle è un altro fattore importante da considerare, più la superficie è netta più ha valore la perla. Una perla è una gemma naturale, quindi una perla avrà sempre una qualche imperfezione, benché minima, ma se queste imperfezioni sono minime non sono percettibili, quando si indossano.

 

Il lustro delle perle: Il lustro di una perla è correlato alla sua superficie: una superficie imperfetta, o marcata, impatta negativamente sul lustro della perla. Un alto lustro è quello che cercano gli acquirenti di perle:una perla di alta qualità con un eccellente lustro sarà una perla con riflessi a specchio. Il lustro è il fattore che fa elevare una perla e ne fa la differenza.

Lustro delle perle:

http://www.netperla.com/images/Lustro.jpg

 

La dimensione delle perle: L'ultimo fattore molto importante è la dimensione delle perle. Tradizionalmente una donna “acquisisce il diritto” di indossare perle più grandi con l'età. Una buona regola è di scegliere le perle a partire da 7 mm per donne adulte, e scegliere diametri inferiori per le più giovani e adolescenti.

Un articolo interessante sulla scelta del diametro delle perle

 

 

 

Consigli per acquistare le perle

Acquistate le vostre perle da un rivenditore specializzato nelle perle. Il 99% di tutte le gioiellerie non ha la competenza né la formazione adatta, o sono semplicemente ignoranti riguardo alle perle di coltura, molti non capiscono i prodotti che loro stessi vendono.

Non restate legati alle grandi marche. Tiffany o Mikimoto hanno sicuramente prodotti di alta qualità ma non hanno il monopolio sulle perle di alta qualità. Potete risparmiare molto denaro se ricercate le perle presso rivenditori specializzati in perle di coltura.

 

Netperla acquista le perle di coltura direttamente presso le coltivazioni e opera nel mercato delle perle dal 2002.

 

 

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Previsioni per il 2014 sulle perle di Acqua Dolce e sulle perle di Tahiti

Pubblicato il da Netperla

Perle di Acqua Dolce

 

Quasi ogni anno le notizie che arrivano dalla Cina indicano che le quotazioni delle perle di Acqua Dolce sono al rialzo.

Notiamo che tipicamente questi segnali si diffondono in concomitanza con le principali mostre di gioielleria e gemmologia di Hong Kong, ma questa volta crediamo veramente che i prezzi tenderanno ad aumentare, per la vendita all'ingrosso.

Secondo Michael Tse della Heng Mei Pearl Company, aspettandosi buoni rendimenti, gli investitori hanno comprato in blocco su materie prime nel 2013, portando di coseguenza ad un rialzo importante dei prezzi. Alcune stime indicano un aumento dei costi pari al 40%. Ad aggravare il problema, la volatilità dei prezzi, iniziata nel 2008 dopo l'inizio della crisi globale, ha portato ad un calo della produzione. Dato che in media i cicli di produzione delle perle di acqua dolce impiegano 4-6 anni, la Cina si aspetta di raccogliere approssimativamente solo 1200 tonnellate nel 2014. Secondo Zhao Xinguang, il direttore generale di Zhejiang Professional Association of Pearls, questo corrisponde a meno della metà della produzione del 2010/2011.

Nel corso degli anni abbiamo imparato a prendere la maggior parte delle informazioni pubblicate sull'industria di perle di acqua dolce con beneficio di inventario, quindi non saremmo sorpresi di vedere che alcune affermazioni sono state esagerate di proposito. Mentre percentuali e volumi potrebbero non riflettere esattamente la realtà, i prezzi delle materie prime stanno effettivamente salendo. Vi è un motivo di speranza che i prezzi possano contenersi senza aumentare così tanto. La qualità complessiva delle perle di acqua dolce coltivate in Cina continua a migliorare. Cosi, mentre la produzione è in calo, il valore del prodotto sta salendo.


http://www.netperla.com/images/J_Freshwater_Pearl_Farmer.jpg

Un perlicoltore di perle di Acqua dolce in Cina tende il suo raccolto

 

Perle di Tahiti

 

Seconde solo alle perle di Acqua Dolce, le perle di Tahiti costituiscono una grande percentuale delle nostre vendite all'ingrosso e al dettaglio. Siamo sempre alla ricerca di lotti adeguati che possiamo elaborare in fili di perle da abbinare con orecchini. Un problema che noi e gli altri commercianti di perle ci siamo trovati ad affrontare nel corso degli ultimi anni, è stato la scarsità di perle di Tahiti di piccolo diametro, soprattutto della misura 8-9 mm. Secondo Loic Wiart, proprietario di Poe Black Pearl a Papeete, in Polinesia Francese, i perlicoltori si sono adoperati a questo problema di domanda e offerta e dovremmo poter avere più disponibilità di perle di piccole dimensioni nel 2014.


http://www.netperla.com/images/J-Tahitian_Pearl_Farm.jpg

Un allevamento di perle di Tahiti presso Takaroa (Polinesia Francese)

 

 

 

La produzione di Perle di Tahiti è calata costantemente dal 2009 e continua a diminuire. Le ragioni sono due: ci sono meno produttori oggi rispetto al periodo pre-recessione e i restanti produttori stanno avendo difficoltà a trovare conchiglie di qualità da innestare. Così, mentre l'offerta può essere in grado di recuperare per soddisfare la domanda nei diametri più piccoli, nel complesso ci aspettiamo che i prezzi delle perle di Tahiti aumentino


http://www.netperla.com/images/J-Tahitian_pearl_strands.jpg

Collane di perle di Tahiti

 

 

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Come si valuta la dimensione delle perle

Pubblicato il da Netperla

Come si valuta la dimensione delle perle, il diametro delle perle.

Spesso ci vengono chiesti dei consigli dai nostri clienti che provano a determinare la dimensione di una perla, per fare la giusta scelta quando vogliono acquistare un gioiello di perle. Netperla offre sempre una grande varietà di diametri delle perle, per tutte le esigenze, ed in effetti alle volte risulta complesso fare la scelta “giusta”.

La domanda tipica è “Vale la pena di prendere un diametro più grande di mezzo millimetro o di un millimetro?"  oppure "Questa differenza è effettivamente importante visivamente?”


L'immagine che postiamo qui sotto è di una perla Akoya di 6 mm di diametro, situata accanto a una perla dei mari del sud (o perla Australiana) del grande diametro di 12 mm.

 

http://www.netperla.com/images/differenza-diametro.png

 

La dimensione in millimetri del diametro della perla Australiana è esattamente il doppio di quella Akoya, ma salta subito all'occhio che la vera differenza di dimensione delle perle è molto più importante.

 

Ecco nella foto sopra la differenza tra due perle di 6 e 12 mm di diametro.

 

In regola generale, si puo' considerare che un aumento di 2 mm del diametro tra due perle ne raddoppia approssimativamente la grandezza. A priori questo modo di pensare può dare adito a confusione, come può una perla di 8 mm avere una dimensione totale doppia di quella di una perla di 6 mm?

Poiché le perle sono degli oggetti tridimensionali, il volume è quello che che determina veramente e inequivocabilmente la dimensone di una perla.

Calcolando il volume di una perla perfettamente rotonda, (V = ⁴⁄₃πr³) con un aumento di un solo millimetro, si dimostra che un piccolo aumento della dimensione della perla per un millimetro di diametro, comporta un grande impatto sulla vera dimensione di una perla.

 

Diametro

Volume

Osservazioni

6 mm

113 mm³

 

7 mm

180 mm³

(59% più grande di una perla dal diametro di 6 mm)

8 mm

268 mm³

(49% più grande di una perla dal diametro di 7 mm)

9 mm

382 mm³

(43% più grande di una perla dal diametro di 8 mm e 2 volte più grande di una perla dal diametro di 6 mm)

10 mm

523 mm³

(37% più grande di una perla dal diametro di 9 mm, 95% più grande di una perla dal diametro di 8 mm)

11mm

697 mm³

(33% più grande di una perla dal diametro di 10 mm)

12 mm

904 mm³

(30% più grande di una perla dal diametro di 11 mm e 73% di più di una perla dal diametro di 10 mm, più di 3 volte più grande di una perla da 8 mm di diametro!)



Questa è la migliore spiegazione possibile che possiamo dare, e la più facile da comprendere.

In sintesi la differenza di dimensione tra due perle i cui diametri differiscono per un solo millimetro, è molto importante, e lo è ancora di più per le perle di piccolo diametro. Cioè alla fine c'è molta più differenza tra due perle di 6 mm e 7 mm di diametro, che non tra due perle di 13 e 14 mm di diametro.



Consultate i nostri cataloghi di Perle Sfuse su Netperla





 



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Perla di Coltura CBSB "Fireball" e il ritorno della cozza perlifera Biwa

Pubblicato il da Netperla

Continua innovazione nella coltura cinese delle perle di acqua dolce

 

Perla di Coltura CBSB "Fireball" e il ritorno della cozza perlifera Biwa

 

In Aprile con la nostra equipe ci siamo recati, insieme all'esperto GIA Doug Fiske, nelle regioni Weitang e Zhuji, nel cuore della zona industriale cinese delle perle di acqua dolce. Per circa una settimana, abbiamo intervistato coltivatori, commercianti, e perfino il presidente di una delle più grandi compagnie produttrici di perle di acqua dolce. Le informazioni che abbiamo raccolto danno un quadro chiaro di dove l'industria è oggi e una spiegazione dettagliata delle perle di acqua dolce denominate “coin-bead/spherical bead” (CBSB, letteralmente perlina-moneta/perlina-sferica) , alcune delle quali sono denominate perle fireballs.

 

Produzione attuale


Diverse fonti hanno riportato nel 2006 una produzione totale di perle di acqua dolce Cinesi di 1500 tonnellate, delle quali 800 adatte per essere utilizzate in gioielleria. La grande maggioranza delle 1500 tonnellate sono perle tessuto-nucleate. Sebbene la nucleazione a perlina sferica sia una realtà in Cina, il volume di perle nucleate è molto piccolo.

Nel corso degli ultimi anni, si è notato un chiaro aumento della qualità della produzione cinese di perle di acqua dolce. Dimensione, forma e perfino i colori sono migliorati notevolmente. Ciò è dovuto in parte alla relativamente nuova pratica di minori nucleazioni, in ogni valva del mollusco. In passato, venivano innestati fino a 25 parti di tessuto nel mantello di ogni valva. Oggi, vengono impiantate solo da 12 a 16 parti di tessuto, producendo un totale da 24 ad un massimo di 32 perle per mollusco.  Il metodo a meno innesti ha un effetto diretto sulla qualità e dimensione delle perle.

 

La cozza triangolo

È noto che i coltivatori di perle cinesi utilizzano la cozza triangolo (Hyriopsis cumingi) per coltivare le perle di acqua dolce. Questo mollusco ha rimpiazzato la cozza Cresta di Gallo (Cristaria plicata) quasi un decennio fa. La cozza Cresta di Gallo era responsabile per le perle di acqua dolce a chicco di riso che resero nota la Cina per la prima volta nell'industria perliera. Il passaggio alla cozza triangolo è significativo poiché portò alla produzione di perle di alta qualità che vediamo oggi.

 

Introduzione alla Cozza perlifera Biwa

Oggi, c'è un altro mollusco nella nuova coltura di perle di acqua dolce Cinese. La trasformazione sta portando a produrre perle di coltura di acqua dolce di qualità addirittura superiore con colori più saturi e dimensioni più grandi.

Durante un'intervista a Zhuji, il presidente di Grace Pearl ha menzionato una cozza che non conoscevamo come originaria della Cina. La traduzione letteraria era “cozza farfalla di stagno”. Sebbene la coltura delle perle di acqua dolce Cinesi che si serve di questa cozza è iniziata solamente pochi anni fa, è già responsabile di circa il 30% della produzione cinese. Non siamo stati in grado di determinare il nome scientifico di questa cozza, cosi ci siamo rivolti ad articoli su riviste specifiche cinesi e giornali scientifici. Quallo che abbiamo scoperto ci ha spaventato: la “cozza farfalla di stagno” è la Hyriopsis schlegeli. In giapponese, si chiama ikecho. Il suo nome comune è cozza perlifera Biwa. Di fatto, i cinesi hanno coltivato e prodotto perle Biwa per diversi anni.

La prima testimonianza che ha documentato che la cozza perlifera Biwa è stata importata in Cina dal Giappone è apparsa in un giornale scientifico nel 1997. La Hongmen City Reservoir Development Company  iniziò ad allevare cozze perlifere Biwa in allevamenti e a sperimentare la loro potenziale produzione di perle. Scoprirono che la cozza aveva maggiore vitalità e produceva in generale perle migliori.  I vantaggi per l'industria di perle cinese furono ovvi. Ma i ricercatori non si fermarono al semplice uso delle cozze Biwa. Questi operarono degli incroci tra la cozza Biwa e la cozza triangolo, creando con ciò un ibrido, perfino migliore delle specie pure, rispetto alla coltura di perle. Non esiste un nome scientifico o nome comune per l'ibrido. Tradotto in parole povere, i cinesi chiamano questo ibrido “leisure mussel”.

 

Introduzione alla perle di coltura dette “Fireball”


La cozza perlifera Biwa ed il suo ibrido con la cozza triangolo, hanno indubbiamente cambiato il corso della coltura di perle di acqua dolce cinesi. All'incirca nello stesso tempo, una nuova perla è entrata in scena e ha guadagnato popolarità. E' una perla di acqua dolce nucleata con una perlina,  che in commercio è denominata “fireball”, o palla di fuoco.  Viene così chiamata perché la perla spesso ha una coda, che fa pensare ad una cometa. Un termine alternativo è CBSB, che sta per “coin-bead/spherical bead”, cioè perlina-moneta/perlina-sferica. Il termine descrive accuratamente il processo che talvolta produce perle fireball.

La produzione di CBSB ha suscitato grande interesse, in particolare intorno alla formazione della coda. Abbondano storie di mitica nucleazione di perle e impianto di organi. Ma qual è la vera storia?

La produzione di CBSB comporta una serie di passaggi, tutti egualmente importanti. Le perle di acqua dolce, nucleate con perline sferiche, non sono prodotte, come molti sostengono, per mezzo di innesto in un pezzo di tessuto del mantello di un nucleo a perlina sferica. Questo è il metodo comune della coltura di perle nucleate con perline nella gonade dei molluschi di acqua salata. I molluschi di acqua dolce non hanno l'anatomia della gonade né lo spazio necessario tra le valve per essere nucleati con una perlina sferica nel mantello quando il mollusco è giovane.

 

ELLIPSE-PL.jpg

 

Il processo a tre passi per perle CBSB


La tradizionale nucleazione del tessuto è eseguita su cozze o molluschi che hanno da sei mesi a un anno di vita. Per il primo passo delle CBSB, il signor He Jainhua, un coltivatore di perle specializzato in perle di acqua dolce perline-nucleate, usa cozze triangolo di tre anni, iniziando con un'incisione, una perlina-moneta, e un pezzo di 1mm² di tessuto del mantello. Il mantello della cozza ospite avvolge completamente il nucleo a moneta piatta. Il primo passo della produzione di perle nucleate con perline porta la creazione di una perla moneta di un anno.

Dopo il primo anno, ci sono due strade che il coltivatore può prendere. Può estrarre la perla moneta e rimettere in acqua il mollusco, per creare una perla Keshi nell'esistente sacco della perla creatosi con la prima nucleazione, oppure può lasciare il mollusco in acqua per lasciargli secernere nacre sulla perla moneta e farla più grande. In entrambi i casi, questo secondo passo dura un anno addizionale.

Il terzo passo è la produzione di perle di acqua dolce che hanno un nucleo a perlina sferica. Quando il mollusco ha 5 anni di vita, l'allevatore estrae la perla Keshi, o la perla moneta, a seconda della strada scelta al passo 2. Quindi inserisce un nucleo a perlina sferica nell'esistente sacco della perla. A eccezione che sia nel mantello invece che nella gonade, la tecnica è simile a quella di far crescere un secondo innesto nella coltura di perle di Tahiti o Australiane. In entrambe le tecniche di coltura si usa lo stesso sacco della perla esistente.

Il sacco della perla, che forma un rigonfiamento nel mantello, è una perfetta tasca produttrice di madreperla. Il periodo di crescita della perla a questo punto va da uno a due anni. Poiché vengono impiantati nuclei di 12.5 mm, le risultanti perle nucleate con perline, hanno una dimensione importante.

 

La motivazione per le Code


Per quale motivo le perle CBSB hanno spesso delle code? Sebbene le ragioni non siano del tutto chiare - perfino ai coltivatori in Cina - abbiamo osservato due forti fattori. Il primo fattore è l'innesto di una perlina sferica in un sacco della perla già esistente attraverso un'incisione fatta per raccogliere la perla moneta o Keshi. Il sacco accetta il nucleo ma può lasciare un vuoto adiacente all'incisione. Se il sacco avvolge bene la perlina e l'incisione guarisce, non ci saranno code.

Il secondo fattore riguarda l'elasticità del sacco della perla. Facciamo un'analogia tra il sacco della perla e un sacchetto di plastica e tra il nucleo sferico e una palla. Se si preme la palla nel sacchetto, almeno una sezione del sacchetto scorrerà contro superficie della palla. Se la capacità del sacchetto è maggiore della dimensione della palla, l'area del sacchetto di plastica che non avvolge la palla rimane molle. Il sacchetto di plastica – per analogia il sacco della perla – produrrà madreperla per coprire il nucleo sferico e riempire il vuoto. Il risultato è una perla di coltura nucleata con una perlina sferica, con una coda di qualche forma. Alcune perle CBSB hanno lunghe code a spillo che caratterizzano le perle fireballs.

 

Nuclei probabimente ottenuti dalla Vongola Gigante


I coltivatori di perle CBSB usano nuclei sferici del diametro da 9 a 12.5 mm. Abbiamo chiesto informazioni sull'origine di questi nuclei. La risposta che ci è stata data è che come nuclei vengono usati frammenti di conchiglie di molluschi di acqua dolce. Non vengono chiaralmente utilizzate vecchie perle di acqua dolce. Questo è stato tentato, ma non ha dato risultati interessanti né economicamente né fisicamente.

Ancora, era difficile credere che i nuclei provenivano da conchiglie di acqua dolce. Sette millimetri è il massimo per perline sferiche ottenute da conchiglie di molluschi di acqua dolce cinesi. Gli unici molluschi di acqua dolce che possono dare nuclei tra 9 e 12.5 mm in diametro sono i foglia d'acero (Quadrula quadrula) ed i washboard (Megalonaias nervosa), che si possono trovare entrambi solo in laghi e fiumi degli Stati Uniti. I nuclei fatti con conghilie di molluschi americani sono troppo costosi per i coltivatori di perle di acqua dolce cinesi. Perfino nuclei altamente striati, quelli utilizzati per le produzioni di perle di Tahiti e perle Australiane avrebbero costi proibitivi per la produzione di perle di acqua dolce. I nuclei che abbiamo visto erano molto grandi e ben bianchi. Due nuclei sono stati testati nel laboratori GIA e sono stati provati essere di origine di acqua salata. L'unica conchiglia di acqua salata capace di fornire nuclei di quella dimensione è la Tridacna gigas—la Vongola Gigante.

La Vongola Gigante, o Tridacna gigas,  è il mollusco bivalve più grande del mondo. Può pesare fino a 300 kg. Nonostante la sua dimensione e colore siano ideali per la produzione di nuclei, la vongola gigante è una specie minacciata di estinzione e protetta. Importare la Vongola Gigante o suoi derivati è illegale negli Stati Uniti e negli altri altri paesi firmatari del CITES, un trattato internazionale inteso per proteggere le specie minacciate e in via di estinzione.  La Cina non è uno dei paesi signatari.

 

PERLISSIME-B.jpg

 

Conclusioni


Così come hanno inventato la coltura delle Blister Pearl circa 700 anni fa, i perlicoltori cinesi stanno di nuovo dimostrando che sono e continueranno ad essere una forza nell'industria perliera. La produzione di perle CBSB e l'importazione e idridizzazione del mollusco perlifero Biwa, non sono che due esempi della continua innovazione nell'industria perliera cinese. Staremo a vedere cosa ci porteranno in futuro.

 

Perle di Tahiti

Gioielli di perle

Perle di coltura

Perle coltivate

 

 

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LE PERLE BAROCCHE - PERLE DI COLTURA - GIOIELLI

Pubblicato il da Netperla

LE PERLE BAROCCHE

 

Perle-Barocche-Tahiti.jpg

 

 perle di coltura barocche


Il termine “Barocche” è associato all'aspetto irregolare delle perle classificate in questa categoria.  Non va vista come una classificazione degradante o che minimizza la bellezza naturale di queste perle.

È vero che le perle perfettamente rotonde sono più rare e restano le più ricercate e la loro rarità si riflette nei prezzi indiscutibilmente.


Eppure, ricercare la perfezione della rotondità di una perla, ci porta vero l'uniformità o un'altra diversità.
Le
perle di Tahiti, d'Australia o di acqua dolce dalle forme Barocche hanno la paticolarità di essere ciascuna unica. In effetti nessuna perla barocca sarà identica ad un'altra. L'aspetto "naturale" insieme alla forza e alla potenza dell'Oceano, è ben presente nelle perle Barocche.


Possedere una collana di perle Barocche è essere certi che nessun'altra persona avrà esattamente la stessa collana di perle. È questa forma di distinzione un valore aggiunto delle perle Barocche alle quali Netperla desidera ridare il giusto valore.


Le perle di Tahiti barocche hanno anche il vantaggio di avere dei costi minori (per il momento) fino al giorno che la singolarità di queste perle prenderà il passo sull'uniformità e che queste perle avranno un valore aggiunto in funzione della loro personalità.


Indossare una collana di perle barocche, significa mostrare il proprio amore per la sua natura e la sua sorprendente bellezza .


Osare portare delle perle dalle forme barocche e sfoggiare con orgoglio il simbolo e la singolarità, significa mostrare la propria determinazione.

 

Perle-Barocche-Australia.jpg


Netperla riserva una cura molto particolare alla selezione delle perle barocche, che esse siano di Tahiti, Australiane o di altre colture, al fine di creare delle collane omogenee sia nelle tinte, che sulla qualità della nacre e la brillantezza della superficie. La loro qualità in termini di materia e di  spessore della madreperla è innegabile. Vi troverete anche dei riflessi e dei colori diversi su di una sola perla, mentre una perla rotonda ha generalmente un'uniformità nel suo colore.

 Inoltre le perle barocche permettono di portare una sola perla che può essere di molto grande dimensione, senza per questo spendere una fortuna,  e anche gli uomini amano molto portare una perla barocca su un laccio di cuoio, sia al collo che in braccialetto.

 

Perle di coltura barocche

Collane di perle di Tahiti barocche

Perle barocche e cuoio

Perle Austraiane barocche

 

 

 

Con tag Perle Barocche

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PERLE HANADAMA

Pubblicato il da Netperla

 

Certificazione delle perle Akoya di qualità HANADAMA

 

Hanadama in Giapponese significa Fiore Sferico, ed è il termine usato per esprimere la più alta qualità e il valore massimo delle perle di ogni raccolto.

 

Le perle Akoya Hanadama sono scelte tra le più pregiate e le più belle perle Akoya prodotte oggi al mondo. Dopo ogni raccolta di perle in Giappone, le perle vengono separate e classificate per qualità, per essere commercializzate direttamente ad aziende acquirenti o ad aste. Di tutti questi lotti, c'è sempre un lotto che viene trattato con modalità differenti. Le perle che fanno parte di questo lotto sono quelle che eccellono per il loro rimarcabile lustro, la superficie netta e le qualità generali. Queste perle, che ricevono l'appellativo Hanadama, sono gestite e vendute come un prodotto separato. Le perle Hanadama ricevono un certificato numerato rilasciato dal Laboratorio di Scienza della Perla del Giappone che attesta l'autenticità dell'appellativo Hanadama.

 

  

 

 

Quando si parla di Hanadama, ci sono diverse cose da capire. Per prima cosa che Hanadama è la migliore in assoluto, più alta qualità di perle Akoya che si possa avere. Non si può avere nulla di meglio.  Se un commerciante tenta di convincere un cliente che un filo di perle è di qualità superiore a Hanadama, il commerciante stesso non ha capito il principio di “Hanadama” oppure è semplicemente in mala fede. In secondo luogo, Hanadama è la migliore qualità, un filo superiore in qualità non può esistere, perché questo sarebbe Hanadama.

 

 

La certificazione Hanadama può essere rilasciato esclusivamente da un laboratorio in Giappone. Le perle Hanadama distribuite da Netperla vengono certificate presso il Pearl Science Laboratory a Tokyo (sinjuken.co.jp), per questo motivo ogni gioiello confezionato su misura richiede un tempo di circa 2 settimane per permetterci di ottenere la certificazione a Tokyo.

 

Le perle vengono esaminate secondo i seguenti metodi:

 

Ingrandimento

Ispezione interna tramite fibra ottica

Riflessione spettrale fotometrica

Raggi X molli

 

Viene misurato lo spessore degli strati delle perle. Nonostante sia stabilito che lo spessore debba misurare 0.6 mm in entrambi i lati per un totale di 1.2 mm, il requisito reale è 0.4 mm per un totale di 0.8 mm (questo viene determinato tramite apparecchiature a fibra ottica e raggi X molli).


Il valore Teri (lustro) deve essere forte.

 
Il valore Kizu (imperfezioni) deve essere indicato come molto leggere.

 

E' importante notare che  un valore kizo “molto leggere” corrisponde al valore massimo ammesso dal laboratorio.

 

 

Se i fattori sono tutti di alto grado, il filo di perle riceve il grado “Hanadama” dal laboratorio. Questo termine è strettamente riservato alla più alta qualità delle perle Akoya. Il termine viene riservato esclusivamente alle perle Akoya. Hanadama è il grado della perla che Mikimoto assegna alla più alta linea di qualità.

 

I fili di perle Hanadama sono difficili da trovare in larga quantità, per la rarità di queste perle. Abbiamo al momento approssimativamente a disposizione solo 20 fili di perle in stock già certificate Hanadama. La gamma delle dimensioni va da 7,5-8 mm a 8,5-9 mm. Per quest'anno non abbiamo ricevuto alcun filo Hanadama di perle superiori ai 9 mm, tuttavia ne avevavo avute una dozzina circa l'anno passato.

 

Perle Akoya

Gioielli di perle

Perle di coltura

Perle coltivate

 

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I COLORI DELLE PERLE DI COLTURA

Pubblicato il da Netperla

Le perle sono le gemme più colorate al mondo

 

La vasta gamma di colori delle perle, delle forme e delle dimensioni disponibili si combinano per fare delle perle le gemme più polivalenti utilizzate oggi in gioielleria.

Pur restando il bianco il colore più comune per le perle, queste si trovano in natura, prodotte naturalmente dai mollluschi, in quasi tutti i colori dell'arcobaleno.

 

 

Le perle più classiche, di gran lunga preferite, sono le perle di colore bianco

 

La perla bianca è considerata come un simbolo di purezza, e viene spesso associata a delle celebrazioni di nozze e di feste di laurea. Le perle che si sviluppano di colore bianco naturale sono le perle Akoya, le perle di acqua dolce, le perle dei mari del Sud, o perle Australiane, e solo in alcuni rari casi le perle di Tahiti, che sono generalmente di colore più scuro, tanto che sono note come le “perle nere” di Tahiti.

 

Il bianco è un colore naturale per le perle di acqua dolce e per le perle di acqua salata Akoya, eppure queste perle vengono sistematicamente sbiancate, per dare un colore di fondo ancora più bianco, poi sottomesse ad un trattamento conosciuto. L'ultimo trattamento dà alle perle un leggero tono rosato, che si ritrova presso quasi tutte le perle Akoya. Questi sono trattamenti universali che vengono eseguiti dai produttori di perle dopo la raccolta, e fanno parte del lavaggi e preparazione delle perle prima della distribuzione.

 

Perle Akoya di colore naturale

 


Siamo molto fieri di far parte di un grupo di vendita di perle di coltura che per primo ha introdotto una linea di gioielli in perle Akoya di colore bianco naturale. Queste perle non sono state sbiancate dopo la raccolta, o migliorate in alcun modo. Proponiamo una linea di colore bianco naturale certificato in Giappone di qualità Hanadama, il grado di qualità giapponese della più alta qualità delle perle Akoya.

 







Uno dei colori più popolari delle perle è il nero

 

  

Le perle nere sono apparse relativamente di recente, sulla scena delle perle, e sono  più spesso associate alle perle di Tahiti, esotiche, che vengono prodotte in Polinesia Francese. Le perle di Tahiti che sono prodotte dall'ostrica Pinctada Margaritifera, sono di quasi tutti i colori, tra colori di base e colori dei riflessi.

 

Questi colori sono completamente naturali, e fatta esclusione per le perle di Tahiti Cioccolato che non sono di colore cioccolato naturale ma sono trattate, le perle di Tahiti proposte da Netperla sono assolutamente naturali.

 

Esistono altri tipi di perle nere tra le perle Akoya e le perle di Acqua dolce. La distinzione importante con questi due tipi di perle è che il nero di queste perle non è un colore naturale, e le colorazioni scure sono ottenute grazie all'utilizzo di un metodo organico. Il colore nero per queste perle è sempre la conseguenza di un trattamento.

 

Le perle dorate guadagnano di popolarità tra gli estimatori e gli appassionati delle perle

 

Il colore dorato è molto apprezzato per il suo tono regale caldo, che aggiunge un elemento di ricchezza a una perla.

 

 

Le perle dorate più celebri sono quelle che vengono coltivate dalla varietà di molluschi dalle labbra dorate della Pinctada Maxima, ostrica di provenienza dei mari del Sud. L'ostrica perlifera dei mari del sud è il più grande produttore di perle, che può produrre perle di dimensione molto grande. Le perle dei mari  del sud, o Perle Australiane, sono perle a partire da 8 mm di diametro, ma che possono raggiungere diametri fino a 20 mm!

 

Le perle Akoya sono più sovente di colore bianco, ma altri colori oltre al bianco vengono prodotti naturalemente tra le perle Akoya. Si tratta di perle di colori naturali blu ghiaccio, argento e dorate. Netperla vi propone anche queste rare perle Akoya di colore naturale.

 

 

Una mania della moda attuale è il recente sviluppo di una nuova gamma di perle colorate conosciuto sotto la denominazione di perle cioccolato

 

Le perle di color cioccolato sono il prodotto di due tipi di trattamento di colore, poiché questo colore si produce molto raramente naturalmente.

I due trattamenti utilizzati per ottenere questo colore sono una sbiancamento e una tintura. Il primo trattamento elimina il colore di una perla di Tahiti, rendendo la perla pronta e omogenea per accofgliere la colorazione cioccolato desiderata. Il secondo trattamento, utilizzato sia sulle perle di Tahiti che sulle perle di acqua dolce, è quello di aggiungere colore per ottenere il color cioccolato. Ogni trattamento è permanente, il colore delle perle non si altera col tempo.

 

I colori Pesca e Lavanda sono dei colori naturali predominanti tra le perle di acqua dolce

 

 

Questi colori delicati, dominanti le tinte pastello, non sono  il prodotto di un trattamento, e questi colori non si alterano, e non sono soggetti a decolorazione. Stiamo parlando di  perle di acqua dolce dai colori naturali rosa pesca e lavanda. Netperla offre una gamma completa di gioielli di perle rosa pesca e lavanda, dai colori uniformi, o mescolati con le perle bianche per un effetto multicolore molto piacevole.

 

 

Le perle Akoya possono avere ugualmente un oriente rosato, riconosciuto però come un riflesso rosato sulle perle bianche, ottenuto dai perlicoltori Akoya da un trattaento di lavaggio delle perle alla raccolta. Se siete alla ricerca di perle Akoya rose, in realtà troverete perle Akoya bianche con oriente rosa.

 

Netperla, il vostro specialista della perla di coltura, vi propone dei gioielli in perle di coltura in provenienza diretta dagli allevamenti perliferi.

Troverete una grande varietà di gioielli, pendenti, anelli, collane, braccialetti, gioielli per uomo, orecchini di perle, sautoir e lunghe collane.
 

Le perle di Tahiti

Le perle di acqua dolce

Le perle Akoya

Le perle Australiane

Le perle Hanadama

Le perle Dolce Hadama

 

 

 

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PERLA DI ALLAH

Pubblicato il da Netperla

LA VERA STORIA DELLA PERLA DI ALLAH

(Il seguito della storia della Perla di Allah di cui abbiamo parlato nel precedente articolo)


La storia della perla di Allah è un mito ed è provato.

Tuttavia, secondo gli esperti associati alla società Netperles, l'estimazione di Steenrod, gli articoli di Cobb e due ulteriori estimazioni del 1982 e del 2007, sono lontani dalla verità.

« La storia della perla di Lao Tzu è un'immaginazione»

« Èimpossibile coltivare una perla dentro una vongola. Questo non è mai stato fatto, e ancora meno 2400 anni fa. »
La cultura delle perle all'interno delle cozze e ostriche è cominciata solamente nel XIII° secolo ed una produzione più importante delle perle è iniziata solamente intorno al XX° secolo. La storia di questa perla non pu
òche essere stata inventata da capo a coda. »

Noi non contestiamo il fatto che sia la perla più grande del mondo, ma da qui a dire che questa sia stata commissionata da  Lao Tzu,  inoltre la perla gigantesca non è della Cina, ed essa non è citata da nessuna parte se si risale a più di 2000 anni di storia della Cina!

« Questo influenza sicuramente il valore della perla di maniera importante » secondo i nostri esperti, « questa leggenda apporta un valore che non sarebbe lo stesso se si raccontasse che questa perla è stata ritrovata in una vongola nel 1934. »

Eppure a scapito delle confutazioni storiche e scientifiche sul tema del valore della perla da parte di esperti seri, i racconti fantastici della perla sono  rimasti intatti, perfino agli occhi delle autorità legali che non hanno mai cercato veramente di conoscere la verità.

 perle-allah.jpg

Ma riprendiamo la storia della perla:

Poco dopo l'acquisizione della perla, Barbish ha ottenuto un prestito presso Joseph Bonicelli di Colorado Springs e in cambio gli ha dato una quota sulla proprità della perla. La perla è andata una prima volta alla corte di giustizia nel 1990  per un tentativo di Bonicelli di recuperare il valore del suo prestito. La storia della perla di Lao Tzu è diventata una parte di riferimento legale al fine di tentare di stabilire un valore per la perla durante il processo. A questo punto, le corti di giustizia hanno ordinato che i tre uomini che erano i soci alla pari nella proprietà della perla vendessero la perla perché ciascuno potesse recuperare la propria parte, ma questo ordine non fu mai  applicato.

Dopo la morte di Joseph Bonicelli nel 1998, la perla si è ritrovata implicata in un nuovo imbroglio legale, ed il passato riemerse in un omicidio orribile.

La consorte di Bonicelli, Eloise, è stata assassinata nella sua casa nel 1975. L'omicidio è rimasto insoluto fino al 1998, anno in cui suo marito, Joseph Bonicelli, è morto.

Nel 1998 la polizia ha ricevuto una confessione di uno dei partecipanti all'omicidio, in cui secondo l'uomo nel 1975 Bonicelli aveva ingaggiato come sicario Delfino Ortega, un parrucchiere locale, offrendogli 10.000 dollari per uccidere sua moglie Eloise.

C'è qui materiale per fare un film d'avventure degno del beneamato Luc Besson (Luc se tu ci senti...)

I figli di Joseph ed Eloise Bonicelli hanno ottenuto, da una sentenza recente del maggio 2007, che la perla sia messa in vendita, il suo valore è stato basato sull'estimazione di Steenrod di 93 milioni di dollari, di cui 32,4 milioni di dollari andranno ai figli Bonicelli una volta venduta la perla, questo come compensazione del prestito che loro padre Bonicelli Joseph aveva fatto a Barbish.

 

Estimazioni esagerate e contraddittorie e false datazioni al Carbonio


Barbish pubblica l'estimazione di Steenrod sul suo sito web sul tema della perla, cos
ì come le informazioni relative all'estimazione del 1982 da parte del  "SF Gem Laboratoire de Lee Sparrow". Questa estimazione fa riferimento ad una datazione al carbonio, anche se non viene menzionato il laboratorio ipotetico che avrebbe effettuato questa datazione, e non viene menzionata nemmeno la data di questa datazione...Ci preme segnalare che le datazioni al carbonio sono impossibili su di una perla e sarebbero comunque dannose per la perla stessa.

Sul suo certificato d'estimazione a 42 milioni di dollari, Sparrow afferma ugualmente che la perla data circa di 600 anni, cosa che contraddice totalmente la storia di Lao-Tzu, poiché il periodo di Lao-Tzu è datato di 2400 anni ! Bisogna sapere che l'estimazione di Steenrod, ritenuta valida dal tribunale nel maggio 2007, è basata sull'estimazione di Sparrow nel 1982, considerando l'inflazione tra il 1982 et 2007 !

Miti e leggende perpetuate:

Nel corso degli anni, Barbish ha sostenuto che diversi clienti potenziali gli avevano fatto delle offerte di acquisto per la perla. Barbish ha perfino parlato di un altro membro della famiglia Lee che sarebbe comparso a Pasedena (California) nel 1983, reiterando la famosa storia di Lao-Tzu e facendogli allora ancora un'offerta di acquisto che Barbish ha rifiutato.  Questo famoso membro della famiglia Lee sarebbe misteriosamente scomparso in seguito.

Il presidente Ferdinand Marcos delle Filippine è ugualmente presunto di aver voluto acquistare la perla nel 1983, ma avrebbe perso il potere prima di poter concretizzare il suo acquisto.

Barbish ha anche segnalato che alcuni anni fa, Osama Bin Laden aveva tentato di comprargli la perla, con un intermediario, al fine di offrirla a Saddam Hussein  in segno di pace. Le controparti hanno sempre negato.

Barbish ha anche sostenuto di avere di nuovo rifiutato un'offerta di acquisto perché gli acquirenti non avevano un “buon carattere”.

Barbish e Cobb, e cosìcome i figli  ereditieri di Joseph Bonicelli, hanno delle ottime ragioni di perpetuare le leggende e le storie che sembrerebbero dare del valore alla perla ed un' aurea di misticismo attorno a questa perla.

Gli esperti dei molluschi "Tridacna clam" sono d'accordo di affermare che questa storia è più che dubbia. È anche stato rimesso in questione che le tribù Dayak o Muslims o Palawan siano veramente esistite all'epoca del 1934.

Alla luce di tutte queste leggende e storie in contraddizione,  non si può che essere scettici sul valore della perla di Allah, la quale sembra non avere mai realmente interessato un acquirente e il suo valore restando del tutto soggettivo e leggendario quanto la sua storia.

 

Amate le perle? Venite a visitare il nostro sito di vendita di gioielli in perle di coltura che provengono direttamente dalle coltivazioni perlifere.

 

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